L’origine dell’open space viene fatta risalire al Larkin Administrative Building edificato nel 1906 a New York su progetto di Frank Lyloyd Wright. L’aspetto più interessante dell’edificio consisteva, infatti, nell’eliminazione del concetto di stanza privata a favore di un’ottica di “spazio aperto”.
Talvolta adottato come soluzione per ampliare visivamente i piccoli spazi di monolocali, l’open space risponde alle necessità dei tempi moderni dove i nuclei famigliari sono sempre più ristretti e di pari passo anche le costruzioni abitative hanno assunto una diversa dimensione, passando da case ampie con molte stanze circondate da estesi giardini, ad appartamenti di piccole metrature nei centri delle città. Occupando, ad esclusione del bagno, tutta la superficie della casa ed integrando cucina, zona pranzo, il tradizionale salotto e talvolta anche la zona notte, l’open space rappresenta la soluzione ideale per organizzare gli ambienti in modo funzionale e rispondere alle mutevoli esigenze degli abitanti del nuovo millennio.
In assenza di vincoli strutturali, la soluzione preferita è quella di integrare con spazi completamente aperti la cucina, spesso a vista con il soggiorno, unendo due locali che prima erano separati.
Se invece vi sono vincoli strutturali, è possibile inserire una parete solo parzialmente aperta che consenta comunque di mantenere il contatto visivo con l’intero ambiente.
Se l’altezza dell’immobile lo consente, è anche possibile utilizzare lo spazio in verticale sfruttando l’altezza del soffitto per costruirvi un piano soppalcato nel quale disporre la zona notte o il proprio home office.
Un nuovo modo di concepire lo spazio la cui progettazione necessita di particolare attenzione sia nella scelta dell’arredo che in quella del pavimento. Per dare uniformità agli ambienti contribuendo a renderli più ampi, si può optare per un unico pavimento su tutta la superficie della casa, soluzione da preferire in presenza di spazi particolarmente lungi e stretti. Scegliere di posare lo stesso pavimento in tutta la casa consente inoltre la creazione di uno stile coerente, rendendo al contempo gli ambienti luoghi versatili, funzionali e pratici.
Poiché l’open space nasce dalla necessità di avere a disposizione una maggiore quantità di spazio libero, è consigliabile occuparlo con pochi mobili scelti non solo per il loro aspetto puramente estetico ma anche per le loro funzionalità, prediligendo un arredamento essenziale con nuances chiare e possibilmente tono su tono che possano creare una continuità e una coerenza stilistica in perfetto stile open space total look.
Casalgrande Padana offre un’ampia gamma di collezioni in gres porcellanato ad effetto colore, cemento, granito, legno, marmo, metallo o pietra, ideali per soddisfare ogni genere di esigenza progettuale. La straordinaria resistenza all’abrasione, alla flessione, agli agenti atmosferici e alle macchie, rendono il gres porcellanato di Casalgrande Padana un materiale ideale per il rivestimento di pavimenti e pareti, sia in interno che in esterno. Costituito esclusivamente da materie prime naturali, prive plastica e sostanze nocive, il gres porcellanato di Casalgrande Padana rappresenta un materiale ignifugo, inassorbente, anallergico, completamente riciclabile, ecosostenibile, facile da pulire e inalterabile nel corso del tempo.
Interessanti e innovative anche come elemento decorativo, le lastre in gres porcellanato di Casalgrande Padana rappresentano la soluzione perfetta per la realizzazione di top cucina o bagno e per la progettazione di veri e propri complementi d’arredo. Il gres porcellanato, avendo un’elevata trasmittanza e una buona conducibilità termica, è inoltre uno dei migliori materiali da utilizzare in caso di riscaldamento a pavimento poiché mostra una maggiore attitudine nel trasmettere calore mediante conduzione termica. Grazie al sistema di riscaldamento a pavimento e alla tecnologia Bios Antibacterial® (disponibile su richiesta) è possibile beneficiare anche d’inverno della piacevole e rilassante sensazione di camminare scalzi e di lasciar giocare i bambini seduti a terra.
Grazie ai 20 mm di spessore e alla vasta gamma di superfici antiscivolo per esterno ad effetto cemento, legno, metallo e pietra è inoltre possibile creare una continuità estetica tra gli spazi interni e quelli esterni.