Solo un anno è trascorso da quando raccontavamo in queste pagine dell'inaugurazione del Casalgrande Ceramic Cloud, prima opera italiana progettata e realizzata da Kengo Kuma, ed eccoci di nuovo a parlare del maestro giapponese a cui Casalgrande Padana si è affidata per un secondo lavoro: la Old House. Un intervento di restauro statico e recupero funzionale di notevole interesse architettonico, che ha riguardato un vecchio edificio rurale, situato all'interno del sito produttivo dell'azienda e scampato alle profonde trasformazioni industriali del territorio. Concepito da Kuma con la consueta sensibilità che contraddistingue il suo approccio ai temi della tradizione, il progetto, senza snaturare gli elementi distintivi che caratterizzano questa preesistenza tipica della campagna reggiana, ne ridisegna gli spazi interni per trasformarli in raffinati ambienti destinati a custodire la memoria storica di Casalgrande Padana, il suo archivio e centro di documentazione. Strutturata per accogliere anche mostre, incontri ed eventi culturali, la costruzione è stata completamente restaurata nell'aspetto esteriore e accuratamente riportata alla sua immagine originaria. La Old House e il giardino che la circonda dialogano in armonia con il vicino Casalgrande Ceramic Cloud, con il quale formano una sorta di sistema spazio-ambientale denso di significati. La vecchia casa colonica, unitamente alla monumentale installazione architettonica che si erige davanti allo stabilimento costituiscono uno straordinario connubio simbolico tra valori della tradizione ed elementi della contemporaneità. Antico e moderno, così come interno ed esterno, interagiscono e si integrano per definire uno spazio fuori dal tempo, eppure estremamente attuale. Con la realizzazione della Old House, Kuma completa l'opera cominciata con il progetto del Casalgrande Ceramic Cloud, portando a termine una inedita esperienza professionale, basata sulla proficua collaborazione con l'azienda nel suo molteplice ruolo di committente ed esecutore dei lavori, nonché produttore e fornitore dei materiali impiegati. Con questi due interventi di eccellenza Casalgrande Padana ha voluto consolidare il rapporto profondo che, da sempre, la lega alla sfera progettuale. Cultura della produzione e cultura del progetto sono, infatti, gli ambiti di riferimento fondamentali nelle strategie di sviluppo dell'azienda, che in oltre 50 anni di attività, ha saputo orientare la propria crescita costante in modo equilibrato e consapevole, non solo indirizzando la produzione all'innovazione tecnologica e alla ricerca di nuove soluzioni estetiche e funzionali per il mondo del progetto, ma anche coltivando una particolare sensibilità nei confronti di temi quali lo sviluppo sostenibile, la salvaguardia dell'ambiente e la responsabilità sociale d'impresa.
Solo un anno è trascorso da quando raccontavamo in queste pagine dell'inaugurazione del Casalgrande Ceramic Cloud, prima opera italiana progettata e realizzata da Kengo Kuma, ed eccoci di nuovo a parlare del maestro giapponese a cui Casalgrande Padana si è affidata per un secondo lavoro: la Old House. Un intervento di restauro statico e recupero funzionale di notevole interesse architettonico, che ha riguardato un vecchio edificio rurale, situato all'interno del sito produttivo dell'azienda e scampato alle profonde trasformazioni industriali del territorio. Concepito da Kuma con la consueta sensibilità che contraddistingue il suo approccio ai temi della tradizione, il progetto, senza snaturare gli elementi distintivi che caratterizzano questa preesistenza tipica della campagna reggiana, ne ridisegna gli spazi interni per trasformarli in raffinati ambienti destinati a custodire la memoria storica di Casalgrande Padana, il suo archivio e centro di documentazione. Strutturata per accogliere anche mostre, incontri ed eventi culturali, la costruzione è stata completamente restaurata nell'aspetto esteriore e accuratamente riportata alla sua immagine originaria. La Old House e il giardino che la circonda dialogano in armonia con il vicino Casalgrande Ceramic Cloud, con il quale formano una sorta di sistema spazio-ambientale denso di significati. La vecchia casa colonica, unitamente alla monumentale installazione architettonica che si erige davanti allo stabilimento costituiscono uno straordinario connubio simbolico tra valori della tradizione ed elementi della contemporaneità. Antico e moderno, così come interno ed esterno, interagiscono e si integrano per definire uno spazio fuori dal tempo, eppure estremamente attuale. Con la realizzazione della Old House, Kuma completa l'opera cominciata con il progetto del Casalgrande Ceramic Cloud, portando a termine una inedita esperienza professionale, basata sulla proficua collaborazione con l'azienda nel suo molteplice ruolo di committente ed esecutore dei lavori, nonché produttore e fornitore dei materiali impiegati. Con questi due interventi di eccellenza Casalgrande Padana ha voluto consolidare il rapporto profondo che, da sempre, la lega alla sfera progettuale. Cultura della produzione e cultura del progetto sono, infatti, gli ambiti di riferimento fondamentali nelle strategie di sviluppo dell'azienda, che in oltre 50 anni di attività, ha saputo orientare la propria crescita costante in modo equilibrato e consapevole, non solo indirizzando la produzione all'innovazione tecnologica e alla ricerca di nuove soluzioni estetiche e funzionali per il mondo del progetto, ma anche coltivando una particolare sensibilità nei confronti di temi quali lo sviluppo sostenibile, la salvaguardia dell'ambiente e la responsabilità sociale d'impresa.