Il progetto definisce uno spazio austero e di grande atmosfera, costruito con equilibrio e razionalità, dove l’impianto geometrico della composizione assume un valore di stabilità visiva, coniugando i temi della leggibilità con quelli della variazione luministica. Il ruolo funzionale delle superfici ceramiche, sapientemente accostate al bianco degli intonaci, viene brillantemente risolto attraverso l’impiego di un solo materiale, semplicemente declinato in due eleganti tonalità di grigio, con finitura naturale e bocciardata in funzione all’impiego. Il rivestimento risale dal piano fondale della piscina verso la fasciatura parietale fissando con esattezza i limiti spaziali; mentre il candore del soffitto, enfatizzato dalla luce zenitale, diventa lo schermo che riflette e amplifica il colore dell’acqua reso in toni grigio-verdi dal materiale dell’interno vasca.